Organizzare una cresima a Roma senza errori: qualche dritta utile
La cresima è uno dei sacramenti più importanti, ed è un evento che senza dubbio merita di essere festeggiato insieme ad amici e parenti. Di contro, se si opta per soluzioni più complesse e ricercate, non sempre è facile pianificare come si deve l’evento: in sintesi, ci sono degli errori piuttosto frequenti che è il caso di conoscere preventivamente, così da poterli evitare. Non a caso, noi oggi scopriremo quali sono gli sbagli peggiori che un genitore potrebbe commettere durante l’organizzazione di una cresima a Roma.
Come organizzare la cresima senza sbagliare nulla
- Cercare una location senza calcolare il budget: avendo i soldi di Zio Paperone, qualsiasi coppia sceglierebbe di prenotare la villa più lussuosa della Capitale. Dovendo invece fare di necessità virtù, conviene sempre trovare una location per la cresima a Roma adatta al nostro budget, ad esempio consultando i siti appositi e richiedendo più di un preventivo online. È inutile perdere del tempo se l’opzione che piace costa più di quanto possiamo permetterci, quindi è meglio decidere sin da subito quale cifra destinare alla struttura.
- Sbagliare la selezione dei vestiti: una cresima è importante, ma non è un matrimonio, quindi non giustifica una spesa eccessiva per i vestiti. Di solito non è il caso di scegliere degli abiti eccessivamente formali ed eleganti, dato che la raffinatezza la si trova anche in abiti semplici e con un prezzo tutt’altro che esorbitante. Di contro, è fondamentale che il padrino e la madrina del bimbo siano vestiti a modo, seguendo tutto sommato le stesse regole viste per i genitori: quindi sì ad abiti con un certo tono, ma senza scadere in eccessi. Occhio all’outfit del bimbo: se troppo elegante, potrebbe mettere a disagio il ragazzo.
- Ingaggiare un fotografo improvvisato: una cosa è la cerimonia, un’altra il rinfresco. Nel primo caso è essenziale che il fotografo sia un professionista, mentre nel secondo caso si può optare anche per un parente con un minimo di competenze nel maneggiare una macchina fotografica. È importante capire che su certi servizi non conviene mai risparmiare, perché il rischio è di ottenere un risultato scarso e non in grado di raccontare la bellezza e la solennità di un evento come la cresima.
- Rinunciare ai dettagli: la perfezione la si trova sempre nei dettagli, perché sono questi ultimi che alla fine attirano l’attenzione, facendo la differenza. Per questo motivo, rinunciare ai fiori sarebbe un errore clamoroso, perché priverebbero la cresima di un elemento prezioso, colorato e al tempo stesso elegante. I fiori ovviamente rappresentano un costo, ma il nostro suggerimento è di andare al risparmio su altri aspetti, e non su questo.
Prima di chiudere questa guida, è importante sottolineare il ruolo del bianco: un colore che indica la purezza, e che dovrebbe dunque essere il grande protagonista della cresima. Anche in questo caso alle volte capita di dimenticarsi della rilevanza di questo colore, sebbene esistano delle ottime alternative, come l’avorio, il blu per i maschietti e il bordeaux per le femminucce. Da evitare assolutamente il rosso.

Autore: stefanoxonex
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