E figurete allora tutti quelli!
Ner védeli così senza malizia,
Je cominciorno a dì: – Famo amicizia…
Viva la libertà… Semo fratelli…

E intanto l’antri su li navicelli,
Ch’aveveno sentito la notizia,
Capirno che la cosa era propizia,
Sbarcorno tutti giù da li vascelli.

E quelli je sbatteveno le mano:
E quell’antri, lo sai come succede?
Je daveno la guazza, e a mano a mano

Che veddero che quelli ci abboccaveno,
Che agiveno co’ tutta bona fede,
Figurete si come li trattaveno!