Le leggi non scritte che governano il traffico
Ricordo, come fosse ieri, il rientro a Roma da un viaggio on the road in giro per l’Europa. Lo ricordo bene perchè feci un pensiero particolare: “Oddio, non so più guidare”. Abituato al placido scorrimento a file parallele francese, alla moderata velocità urbana dei tedeschi ed alle bici olandesi, avevo perduto la capacità di guidare a Roma, quell’automatico adattamento alle leggi non scritte del traffico capitolino che chiamiamo eufemisticamente “guidare”. Roma è famosa per la poca disciplina dei suoi automobilisti…