Il pittore Paul Klee in una foto di Alexander Eliasberg.
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna ci propone una raccolta di opere del grande pittore; la mostra è incentrata sul rapporto tra il pittore e l’Italia. Sappiamo che egli fu sempre molto interessato a tutti i paesi che si affacciavano sul Mediteranno, importanti per la sua pittura furono i viaggi da lui fatti a Tunisi (1914) e in Egitto (1928).
Klee in Italia fece circa sei viaggi, ed il primo fu quello del Grand Tour, viaggio di formazione che gli artisti facevano per conoscere la grande arte classica del passato, in questa prima tappa egli visitò Roma, Firenze e Napoli. La mostra è molto ricca ed è composta da circa 100 opere formate da quadri di importanti artisti come Kandinsky, Moholy Nagy, Max Bill, Albers, Licini, Soldati, Perilli, Novelli, perché non indaga solo il lavoro del grande pittore tedesco ma anche l’influenza che lui stesso ha avuto sugli artisti italiani. Le sue opere furono conosciute anche grazie all’esposizione alla Biennale di Venezia, dalla quale uscì una critica molto positiva sull’ artista e la sua pittura.
L’esposizione si articola su cinque temi così intitolati: il viaggio in Italia 1901-1902, invenzioni; tra espressionismo e futurismo; le vacanze d’artista; gli anni della nostalgia. L’opera tarda 1934-1940; l’Italia e Klee.
La GNAM inoltre organizza un laboratorio didattico dedicato ai più piccoli intitolato “vacanze da artisti”, dove i bambini potranno capire tramite il colore e producendo loro stessi un manufatto, il lavoro di Klee e l’importanza del suo viaggio nella nostra penisola. La mostra durerà fino al 27 gennaio 2013.
