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Dimenticate per un attimo i tranci di pizza e i panini mangiati di fretta e furia mentre correte da una parte all’altra della città. Soffermatevi invece a pensare per un attimo, a quanto possa essere più piacevole e confortevole, portare con sé un comodo contenitore biodegradabile, che tra le altre cose rispetta l’ambiente, e che al suo interno possiate trovare deliziose piccole prelibatezze gastronomiche, da gustare e assaporare in tutta la loro bontà senza fretta, in ufficio o a casa, scaldando il contenitore nel microonde, oppure gustandovi la pietanza seduti sulla panchina di un parco.

Tutto questo oggi è possibile, grazie all’idea creativa e innovativa dei due proprietari del ristorante Finger, in zona Colli Portuensi a Roma.
Non solo street food da Finger, ma da come si evince dall’insegna, cibo da assaporare in punta di dita: finger food.
Non più solo prerogativa dei catering di cerimonie o eventi importanti, il cibo fingerfood sta spopolando letteralmente in tutto il mondo, perché oltre alla comodità di assaporare il cibo in porzioni ridotte e riappropriarsi dell’antico rituale del portarsi il cibo alla bocca con le dita, si aggiunge anche l’estrosità e la creatività dei piatti, realizzati secondo la tradizione gastronomica italiana, ma interpretata in chiave moderna dallo chef. Tutti i giorni partono i piatti espressi realizzati con ingredienti genuini e stagionali e a km0. Per questo motivo da Finger non troverete un menu fisso e statico, ma piatti realizzati al momento dal simpatico chef Giordano, che dietro alla vetrata della cucina, vi spiegherà le pietanze nei minimi dettagli.
Piatti gourmet in piccole monoporzioni, è questa la vera innovazione di Finger.

Aperto da tarda mattina con il suo bancone ricco di minidolcetti e prelibatezze golosissime, a pranzo e a cena il ristorante si riempie soprattutto di gente che lavora in zona, e che finalmente può godersi una pausa pranzo a 4 stelle in totale relax e con il vantaggio della leggerezza che comportano i sapori delle piccole porzioni.

A cena e nel dopo cena l’atmosfera diventa più intima e accogliente, tanto che il ristorante può diventare un felice rifugio gastronomico per cene spensierate, in piedi o seduti su comodi sgabelli, in compagnia di un ottimo bicchiere di vino e degli amici più intimi.

L’atmosfera che si respira da Finger è quella che puoi trovare in un bistrot newyorkese, colori tenui, materiale naturali, arredo essenziale, tutti elementi che creano l’ambiente adatto per chi ha voglia di rilassarsi, assaporando tutto il gusto della tradizione gastronomica italiana in versione mini.
Sin dal suo esordio, Finger ha saputo sedurre anche i palati più esigenti, grazie ai suoi piccoli capolavori gourmet rivistati, come ad esempio la vellutata di ceci con speck, la lasagnetta zucca mantovana e gorgonzola,la trippa al pecorino di fossa ecc. Da oggi il gusto della tradizione gastronomica italiana si assapora in punta di dita.

Sito web: http://www.fingeroma.it/